Consapevolezza

Ci sono due mondi paralleli,
quello del giorno e quello della notte.

Nel primo recitiamo una parte,
nel secondo siamo intimi e soli.

A volte questi mondi s’incontrano.

Costretti a portare luce nelle nostre paure
compiamo il miracolo di diventare autentici.

Annusare l’odore della verità alimenta il desiderio di vivere,
l’ego sparisce e lascia spazio all’Io essenziale .

L’io sa tutto, non teme nulla e da senso all’ esistenza.
La tristezza della solitudine diventa pace interiore.

Siamo nati per sconfiggere le nostre paure ed essere imparziali,
senza limiti, ne giudizi.

L’acqua, travolge, allaga, pulisce,
s’infiltra tra le rocce levigandone le asperità, non si ferma mai.
L’acqua scorre e supera ogni barriera.
Dà vita a fiumi e laghi, si getta nel mare e diventa consapevolezza.

Osservandola scopriamo che la realtà non è più relativa e la pace profonda.

Anche se in superficie impervia la bufera,
sotto regna la quiete.

Trovando pace nel buio degli abissi Impareremo a vedere il mondo con occhi diversi,
a scoprire la vera bellezza e capirne la sacralità.

Siamo parte di tanta bellezza
pur essendo piccoli nell’immensità dell’anima.